mercoledì, maggio 31, 2006

L'ULTIMO PARADISO in tutti i sensi..;)



dicevamo?
senza cellulare internet fax microonde mp3 etc etc...??
:)))
beija eccoloooooo il vero paradiso!!! :) andiamo???
l'ultima foto ha ricevuto il famosissimo
Premio deskTOPO 2006
(Giuria: Silvia e Betta a Boavista)

ESTATE ROMANA ... ESTOTE PARATI !!!

non e' per affaticarvi fin d'ora ma...
E' INIZIATA L'ESTATEEEEEEEEEEEE
!!!!!!!!!!!!!!!!!
no...dico...in questa splendida citta' dove 'ci riposiamo solo dopo morti' ... (non e' che sono in fase con il liga...noooooooo!!! sara' che c'e' il concerto sabato?????)

una data da segnare...per dire....che ....
i Massive Attack il 21 luglio a fiesta!!!! cosi' non vi costringero' a portarmi a Lucca a meta' settimana...siete contenti????????????????

poi...che dire.... http://www.romecity.it/Romaestate2006.htm e ... evviva la vita!!!!!!!!!

martedì, maggio 30, 2006

solo 4 euriiii!!!!

http://www.auditorium.com/eventi/3531140

no dico...jonathan demme!

...richieste recensioni

ragazzi
chi di voi ha già visto Volver di Almodovar??
sono molto curioso di questo film,
perchè tutti ne parlano bene,
ma non ne ho un'idea chiarissima.
Che recensioni mi potete dare?

domani sera dovrei andarlo a vedere

(naturalmente per chi non l'ha visto....
Tibur ore 2230, con birretta finale magari ;) )

Fatemi sapere

lunedì, maggio 29, 2006

Bada...

Un sentito grazie a Paolo, al suo barbecue e alla sua doccia in giardino, alla carne di sabaudia, al mare, al sole... ma sopratutto al GRILLO DI FRA!

Ecco alcuni interessanti stralci del weekend appena trascorso..

Dado: Isa, se vuoi un bacio sulla bocca..
Isa: Beh.. veramente...
---------------------------------------------
Anonimo: La felicità non è fare ciò che si vuole ma volere ciò che si fa.
---------------------------------------------
Fra: Ci sono delle persone che si sanno vendere.
Paolo: Le persone che si sanno vendere io non le compro.
---------------------------------------------
Dado: C'ho i piedi gelati..
Paolo: M'hai fatto venì voglia di gelato.
Dado:Ciucciami il pollicione allora..
---------------------------------------------
La bottiglia cade dal tapirulan della cassa del supermercato.
Paolo: Bada aò, ha fatto il triplo salto mortale.. (con la faccia esterefatta e l'accento decisamente romano)
---------------------------------------------

p.s. magicamente il mio cellulare ieri sera ha ricevuto un sms.. yuppieeee!
p.p.s. comincio ad organizzare per il salento..

beijos
;)

venerdì, maggio 26, 2006

Dia do batizado!:)



I DUE FRATELLI MATTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
(sempre presentiii)



le capoeiriste figheireeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee :)



..non sapevate piu' che fare eh?? :))



ale cla betta e giuliano che fanno finta di essere contenti di essere venuti al nostro BATIZADO!:))

Voce e contrabbasso

Ve li consiglio...

http://www.auditorium.com/eventi/2470270

;)

giovedì, maggio 25, 2006

....aranciameccanica.....

....."e d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione".....
alex

oggi all'Astrolab

Io: "allora bimbi mi sapete dire come si chiama quello scienziato tedesco molto famoso con tutti i capelli bianchi dritti dritti con lo sguardo da pazzo che rivoluziono' la fisica moderna?"
un boato di bimbi con la mano alzata ("IOOO!" "IO LO SO!!Scegli meee!", "IO IO IOOOO")
Io: "dai Cristiano dimmelo tu"
Cristiano: "FrankestEIN!!"

Io: chi di voi mi sa dire a che serve il telescopio?
bimbo: a vedere la vicina di casa che si spoglia..mio papa' lo fa sempre

io: perche' i primi 4 pianeti vicini al sole sono rocciosi e gli ultimi 4 sono gassosi?
bimba: perche' i primi 4 c'hanno troppo caldo...

io: insomma Plutone e'il pianeta piu' lontano del nostro sistema solare..e' proprio lontano lontano!
bimba: e New York dov'e'????

L'Asino di Buridano

Vi racconto una storia..

L'Asino di Buridano messo in mezzo a due fasci di fieno uguali, muore di fame perchè non sa decidersi a mangiare l'uno o l'altro di essi.

Ora, per il filosofo francese cui viene attribuito l'apologo dell'asino, questo caso non può verificarsi nell'uomo poichè questi è provvisto di "arbitrio di indifferenza", cioè della possibilità di scegliere arbitrariamente l'una o l'altra soluzione.
In questo modo l'uomo oltrepassa o sospende il giudizio di parità dei beni (o dei mali) formulato dall'intelletto.

C'è un caso però, in cui questo "arbitrio", che rimanda comunque ad una scelta, un rischio, un mutamento della situazione, non è possibile, se non dopo un lungo lavoro di cura.
Questo è il caso dell'ossessivo.

L'ossessivo (uomo) non mangia nessuno dei due mucchi di fieno perchè questo lo renderebbe attore di un mutamento della realtà, che gli fa paura.
Non sono capaci di un gesto arbitrario, del coraggio di modificare il reale, perchè temono che la trasformazione comporti una perdita.
Non osano dunque dare il via alla dinamica drammatica della vita, che porta sempre a costruire una realtà nuova.

Mi sento ossessiva.

mercoledì, maggio 24, 2006

pubblicita'!

Scusate se vi interrompo, ma ho appena saputo che Fiorello ha passato in radio il gruppo del mio migliore amicoooooooooooooooooo Aldo! I mitici "nessun dorma"

http://www.nessundorma.net/audio/Radio/RadioRai2Fiorello.mp3
YUPPIEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!:)

vi portero' a un loro concerto...ma bimbe ...okkio a non innamorarvi di alduccio....che e' davvero bello... ma sposato...:)

Tipi Strani

Pare che di notte da Zagaja girino dei tipi strani, tutti sorridenti, ma che c'avranno da ridere sempre?? Saranno forse ubriachi??..fanno capriole, si sfidano a duello cantando pananaueeee.... mah state attenti se andate da quelle parti....e mi raccomando mangiate tutto che sono pericolosi...pare che ripuliscano tutti i piatti e svuotino i bicchieri....

NUBI DI IERI SUL NOSTRO DOMANI ODIERNO

Sono abitudinario,
leggo la targhetta sopra l'ascensore:
qual è la capienza, quanti chili porta,
poi si apre la porta e non lo so già più.

Sono abitudinario,
e se mi soffio il naso devo controllare
quello che ho prodotto, quanti chili pesa
e se c'è del pericolo per l'ascensor.

Seduto nella vasca,
emetto certe bolle che, salendo a galla,
corron sulla schiena fandomi felice;
giunte in superficie non mi piaccion più.

Sono abitudinario,
non mi giudicate, siete come meeee

E adesso un lieto ritornello
che non c'entra un cazzo,
ma che piace ai giovani:

Ditemi perché
se la mucca fa mu il merlo non fa meeeeeeeeeee
La nostra vita è una sciarada,
sulle prime sembra xxxxyx, e invece è zxxyxz.
Ditemi perché
c'è un dirigibile marrone
senza elica e timone dentro me.

Quando c'ho la ragazza
faccio la conchetta per sentirmi il fiato,
sto vent'anni in bagno, penso che si chiava,
dopo non si chiava e non mi lavo più.

Cerco nelle mie narici
una testimonianza delle mie radici,
ma vi trovo un fico e lo dovrò spalmare
sotto qualche banco, come in gioventù.

Questi sono i miei costumi,
vendo paralumi, siete come me.

E allora un altro ritornello
che non c'entra un cazzo,
ma che piace ai giovani.

Ditemi perché
se la mucca fa mu il merlo non fa meeeeeee

"Hi, we are Wayne Jackson and Andrew Love,
the Memphis Horns!"
"Hi, I am the Rararors!"
"Big Trouble!" "Thank you!"

Ditemi perchéeee
c'è un dirigibile marrone
senza elica e timone dentro meeeeeee

Giunto al termine del giorno,
cerco fra le coltri un poco di speranza.
Peto in abbondanza, non ho più sgomento,
lieto mi addormento ebbro dei miei gas.

martedì, maggio 23, 2006

per dado: info su Sirio

(cosi' almeno sembra che io e betta qualcosa sappiamo)

Lo sapevate che....?
su Rieducationa Channel! :D


Sirio
Canis Major, conosciuta anche come la Stella del Cane) è la stella più luminosa del cielo notturno (magnitudine apparente -1,46 e magnitudine assoluta +1,40 ). Questa stella può essere vista da tutte le regioni abitate della Terra e, nell'emisfero nord, è uno dei vertici del cosiddetto Triangolo Invernale.

La posizione di Sirio nella costellazione del Cane Maggiore
Ingrandisci
La posizione di Sirio nella costellazione del Cane Maggiore

Sirio si trova ad una distanza di 8,6 anni luce, ed è perciò una delle stelle più vicine alla Terra (questo è il motivo principale della sua luminosità). È una stella di sequenza principale, con tipo spettrale A0 o A1 ed ha una massa di circa 2,4 volte quella del Sole. Ha una compagna, una nana bianca chiamata Sirio B, che orbita attorno alla principale ad una distanza compresa tra 8,1 e 31,5 UA, con un periodo di circa 50 anni. Fu la prima nana bianca ad essere scoperta. Di conseguenza, la primaria è a volte chiamata Sirio A.

Storicamente, molte culture hanno dato un significato speciale a Sirio. Era adorata nella valle del Nilo molto prima che Roma fosse fondata, e molti templi degli antichi Egizi furono costruiti orientandoli in modo che la luce della stella potesse illuminare i loro altari interni. Gli Egizi inoltre basarono il loro calendario sul sorgere eliaco di Sirio, che accadeva poco prima dell'annuale piena del Nilo e dell' equinozio di primavera. Nella mitologia greca, il cane di Orione divenne Sirio. I Greci inoltre associarono Sirio con il caldo dell'estate: il nome Sirio deriva da Seirios, che significa "lo scottatore".

Concertino

..ascoltando radio Rock
c'è la solita serata al Qube
del giovedì gratis se entri entro mezzanotte.
Stavolta il concerto è dei Five Against One (indovinate il riferimento esplicito)
cover band dei Pearl Jam.....

Ve li consiglio, li ho già visti qualche tempo fa, e sono molto fedeli agli originali, trasmettendo una carica che tante volte negli album non si coglie appieno, e che solo dal vivo può essere percepita.

Per chi andrà a vederli a settembre a Verona,
potrebbe essere un buon allenamento.

Per chi non sa chi sono i Pearl Jam,
per chi li ha sentiti una volta alla radio velocemente e pensa non siano un granchè,
per chi "bah e questo sarebbe un gruppo?",
per chi "i Pearl cosa???",
per chi "no a me la musica pop che si rifà ad un certo grunge proprio non mi piace",
consiglio di venire a dare un'occhiata,
potrebbero essere una sorpresa,
piacevole o no,
di sicuro gratis :-)

"i will stare the sun down until my eyes go blind
hey i won't change direction, and i won't change my mind"
(E.Vedder)

lunedì, maggio 22, 2006

ANDIAMO AL CINEMA??


Deve essere un film fighissimo, un "Dracula" al femminile non si era mai visto, mi hanno detto che l'attrice è stata bravissima ..si fa chiamareFra Fri Fro...fino ad ora aveva recitato solo parti comiche (soprattutto l'imitazione del grillo), ma qui ha stupito tutti, forse l'horror è la sua reale dimensione....

domenica, maggio 21, 2006

Ritorni..

G - C'e' una zanzara nella mia macchina..
F - lo sai che è impossibile prendere le zanzare al volo?.. e soprattutto le mosche. E' per colpa di un effetto ottico..
G - ah ecco..

Z - zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz
G - [Grab]
Z - zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz (tie' non m'hai preso!)
G - ...
G - [Grab]
Z - zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz (tie' non m'hai preso! X2)

F - (eheheh)
G - (ok ha ragione lei..)


[..snip..]

G - Sei ubriaca..
F - No! NON SONO UBRIACA!
F - ..


F - Davvero pensi che sia ubriaca?
G - No no..
G - ..

G - Diciamo che sei un pò alticcia..
F - mmmh
F - ok, togliamo "un pò" va..
G - ..

venerdì, maggio 19, 2006

Amici!

Piccolo stralcio, a testimonianza di come le amicizie nella vita siano importanti..

EdoardO scrive:
quando rispondi così acida ti prenderei a sberle in remoto

e ancora..

EdoardO scrive:
giuro te meno appena te vedo

EdoardO scrive:
non in remoto

Eh..si, sono fortunata..

;)

mare e vino

..a proposito di vedere e non vedere... sentire e non sentire...o semplicemente mille vedere e mille sentire....

"Che mare! E dove c'è un mare così?"
"Sembra vino" disse Nenè.
"Vino?" fece il professore perplesso. "Io non so questo bambino come veda i colori: come se ancora non li conoscesse. A voi sembra colore di vino, questo mare?".
"Non so: ma mi pare ci sia qualche vena rossastra" disse la ragazza.
"L'ho sentito dire, o l'ho letto da qualche parte: il mare colore del vino" disse l'ingegnere.
"Qualche poeta l'avrà magari scritto, ma io un mare colore del vino non l'ho mai visto" disse il professore; e a Nenè spiegò "Vedi: qui sotto, vicino agli scogli, il mare è verde; più lontano è azzurro, azzurro cupo".
"A me sembra vino" disse il bambino, con sicurezza.
Leonardo Sciascia

Notizie ANS(i)A

AVVISO IMPORTANTE:

se in questi tre giorni vedrete Trançinha e Beijaflor fare o dire cose strane...se le vedrete un po' piu' euforiche del normale (ehm...si lo so..il loro normale e' gia' "normalmente" ALTO! eheh!..che ho detto? bho! :) ) ...che improvvisamente si mettono a ballare o a cantare per strada senza motivo...se vedete beija tirare giu' i pantaloni di qualche bell'ometto sperando sia gancho....se le vedrete lottare una contro l'altra con i bastoni in spiaggia domenica sera...se vedrete i loro occhietti un po' piu' brillanti del solito...se sentirete qualche "paranaueeeee" di troppo per strada....se vedrete la pelle d'oca sul loro corpo quando cantano o jogano ("non siamo papere..siamo oche")
......
.......
non vi preoccupate..va tutto bene..non e' febbre...non saranno pazze da legare....non chiamate la neuro...e' tutto sotto controllo....:))) E' solo che....da oggi si prevede per 3 giorni il picco piu' alto mai visto del contagio del tremendissimo VIRUSCAPOEIRA
quindi un consiglio.... state attenti a star loro troppo vicini....il contagio sara' ISTANTANEOOOOOOOOOOOO.....gli effetti collaterali gia' potete vederli sulle due capoeriste sopra menzionate....e allora domenica sera in spiaggia ci sara' davvero da ridere...;)

PARANAUEEEEEE!!
YUPPIIIIIIEEEEEEE
UFIIIIII
ZIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

" e noi stiamo gia' ballandoooooooooooooooooooooooooooooooooo"

IN CAMMINO

Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si era visto in estate, vedere di giorno quel che si era visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, vedere le messe verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre Josè Saramago

nothing else matters dei Metallica

Nothing else Matters dei Metallica ha un testo bellissmo : parla del credere in se stessi, esorta a vivere la vita intensamente e a mente aperta, senza pregiudizi. Besos,V.

So close no matter how far
Couldn't be much more from the heart
Forever trusting who we are
And nothing else matters
Never opened myself this way
Life is ours, we live it our way
All these words I don't just say
And nothing else matters
Trust I seek and I find in you
Every day for us something new
Open mind for a different view
And nothing else matters
Never cared for what they do
Never cared for what they know But I know
So close no matter how far
It couldn't be much more from the heart
Forever trusting who we are
And nothing else matters
Never cared for what they do
Never cared for what they know But I know
I never opened myself this way
Life is ours, we live it our way
All these words I don't just say
And nothing else matters
Trust I seek and I find in you
Every day for us something new
Open mind for a different view
And nothing else matters
Never cared for what they say
Never cared for games they play
Never cared for what they do
Never cared for what they know And I know
So close no matter how far
Couldn't be much more from the heart
Forever trusting who we are No, nothing else matters

giovedì, maggio 18, 2006

foto e indirizzi

Francesca, m’avevi quasi convinto che stamattina sarei andato al mare...
Cosa ci faccio qui, in mezzo a questo ufficio???

Bella la canzone degli Afterhours.. lui guarda la foto di un bambino vestito da cow boy, se ne ricorda la gioia pura, la confronta con l’attuale condizione...
E’ una canzone di quelle che finiscono sottopelle, poi ogni tanto sfiorando qualcosa, riesce fuori.

Guardare le foto di tanti, ma tanti anni prima... è un’evocazione di età trascorse che può iniziare a lasciarci colpiti, sdoppiati forse. Ma magari anche senza una foto, basta pure ritrovare un indirizzo.

Anche Jannacci ha fatto una canzone del genere, s’intitola, guarda caso, “el mi indiriss”.

Parla di un uomo, classico personaggio stralunato di Jannacci, mentre fa la coda per avere un nuovo certificato di residenza, con l’aria di chiedersi appunto “Cosa ci faccio qui, in mezzo a questo ufficio???”. La gente in fila lo incalza, ma lui è un pò più lento; dal vivo Jannacci recita una premessa sul fatto che l’uomo non trova la biro "..eh non c'ho la biro, lo so che è duro stare in fila, l'ho fatta anch'io la fila.. sensa la biro.. qua chi lavora al tornio e non c'ha la biro è un pirla..".
Poi, all’improvviso, l’uomo incrocia sul vecchio certificato di residenza l’indirizzo di dov’era nato e rivede con la memoria tutta la sua infanzia ...


El me indiriss (traduzione in Italiano)

Il mio indirizzo di dove son nato,
non me lo ricordavo nemmeno più:
era una casa vecchia, e per pisciare,
tripli servizi, sì. ma in mezzo al prato!
Il mio indirizzo di dove sono nato,
me l'hanno rammentato ieri, in Comune:
cercavo un certificato di residenza,
e a me, m'è tornata in mente tutta l'infanzia...
Eravamo una banda di sei ragazzini,
volevamo spaccare il mondo;
facevamo la colletta, la mattina,
per quattro Alfa e due Esportazione
Tornavo a casa la sera,
e la mia mamma mi ripuliva il naso
tutto sporco di sangue,
perchè la regola era di menare,
ma era anche quella di buscarne!
A pensarci bene, chissà che fine han fatto
quei miei compagni balordi da spaccare il mondo!
Ma poi, la vita va; fa quel che vuole:
chi va, ch’io resta qui, chi invece muore...
Ma son passati già due o tre minuti
e io mi rendo conto che ho rotto le balle:
ci ho qui un bel documento di residenza...
piantala di rompere! e butta via anche l'infanzia

Quello che non c'è

A Paolo, che di notte a Santa Maria in Trastevere si cimenta nella lettura del pensiero..
------------------------------------------------
------------------------------------------------
Ho questa foto di pura gioia.
E' di un bambino con, la sua pistola.
Che spara dritto davanti a se..
A quello che non c'è.
Ho perso il gusto, non ha sapore,
quest'alito di angelo che, mi lecca il cuore.
Ma credo di camminare dritto sull'acqua e.. su quello che non c'è.
Arriva l'alba o forse no.
A volte ciò che sembra alba non è..
Ma so che so camminare dritto sull'acqua e.. su quello che non c'è.
Rivuoi la scelta, rivuoi il controllo, rivoglio le mie ali nere, il mio mantello.
La chiave della felicità è la disobbedienza in se, a quello che non c'è.
PERCIO' IO MALEDICO IL MODO IN CUI SONO FATTO,
IL MIO MODO DI MORIRE SANO E SALVO DOVE M'ATTACCO,
IL MIO MODO VIGLIACCO DI RESTARE SPERANDO CHE CI SIA.. QUELLO CHE NON C'E'.
CURO LE FOGLIE, SARANNO FORTI, SE RIESCO AD IGNORARE CHE GLI ALBERI SON MORTI.
Ma questo è camminare alto sull'acqua e.. su quello che non c'è.
Ed ecco arriva l'alba so che è qui per me, meraviglioso come a volte ciò che sembra non è..
Fottendosi da se, fottendomi da me,
Per quello che non c'è.

(Afterhours)

mercoledì, maggio 17, 2006

Il piccolo trombettista

Sicuramente io di jazz non ne capisco nulla.
E questa è la mia premessa..

"Una leggenda del piano jazz, l'americano Andrew Hill, da oltre 50 anni sulla scena musicale, vincitore del Jazzpar Prize nel 2003, considerato il Nobel del jazz". Ok ok è bravino..
Però da indiscrezioni risulta che il trombettista vero abbia avuto un incidente che non gli ha permesso di suonare.

Ora, si narra che visto che il cameriere della Palma aveva finito il turno e che da piccolo amava cimentarsi in pezzi natalizi con la trombetta di plastica rossa regalatagli dall'amato nonno Giacomino, abbia aperto il cassetto e finalmente dopo anni abbia realizzato il suo sogno, suonando (o tentando di improvvisare una scala) al fianco del suo "piano Nobel del Jazz", uomo che per anni era stato soggetto ammirato ed invidiato dal piccolo trombettista prodigio.

Come tutte le storie che si rispettino, anche questa ha un lieto fine..
la corrente dopo circa 45 minuti è saltata, le luci d'emergenza hanno reso l'ambiente più sobrio e i fumi dell'alcol ci hanno immancabilmente sostenuto..

;)

martedì, maggio 16, 2006

chècciai na sigaretta?


ahò,
je l'ho fatta!
sò arrivato sul blog...
ma devo mettere una frase straziante di prevèrt, una citazione ficcante di baricco o un pensiero profondo di coelho per introdurmi ? ;)
magari basta una vignetta,
bbaci attutti :)

anche io c'è

anche io c'è... dopo tanta fatica ecchime qui
allur saluto tutti xchè sono una personcina educata e a modo
e 'azieeeeeee per l'invito :)

francesca

la parola di Quelo....;)

"...C'e' grossa crisi..."

Cara ti amo....

Eravamo fidanzati poi tu mi hai lasciato senza addurre motivazioni plausibili. No non e' vero tu non capisci l'universo femminile la mia spiccata sensibilita' si contrappone al tuo gretto materialismo maschilista. Ciononostante.....
Cara ti amo. Mi sento confusa.
Cara ti amo. Devo stare un po' da sola.
Cara ti amo. Esco da una storia di 3 anni con un tipo.
Cara ti amo. Non mi voglio sentire legata.
Cara ti amo. Rimani in casa.
Voglio essere libera. Esci pure con chi ti pare. Non ti interessi mai di quello che faccio. Vorrei palparti le tette. Porco. Mai ti toccherei neanche con un fiore. Finocchio. Mi drogo, bestemmio, picchio i bambini e non ti cago. Ti amo. Mi faccio il culo 14 ore di seguito per mantenerti e ti cago. Ti lascio per un tossicomane che non fa un cazzo tutto il giorno, che bestemmia e picchia i bambini. Mi metto il goldone. Ho un desiderio di maternita'. Ho un desiderio di paternita'. Mettiti il goldone. Cara ti amo. Mi sento confusa.

Programma Weekend..

Allora..
se sopravviviamo al prossimo weekend siamo fortunati... per ora, questa, è l'unica certezza che abbiamo!

Intanto, come tutti voi sicuramente saprete io, tranca e sere abbiamo il batizado.. ora, io confido nella vostra presenza, ma più che fisica morale, (nel senso che ci dovete rimediare "roba buona" e non la solita merda tagliata col borotalco che ci proponete ogni volta).

Comunque, riassumo brevemente gli impegni per il weekend, in modo che riusciamo tutti ad organizzarci e soprattutto a cominciare gli esercizi di respirazione pre-parto..

Venerdì 19/5 ore: 20.30
APERTURA DI RODA (ANGOLA E REGIONAL) CON I MESTRES E INVITATI
Palestra Eurgym (e fin qui se po fa... sicuramente dopo si mangerà insieme)

Sabato 20/5:
- mattina: mare!!!
- ORE: 14.00 - 18.00
STAGE DI ANGOLA E REGIONAL CON I MESTRES E INVITATI
Palestra SPORTFASHION
- CENA Sicula in terrazza da Betta!!!
p.s. Betta mi devi far conoscere il tipo che abita sotto da te, quello che cammina sui tetti.. quindi direi che possiamo invitarlo a cena, inventandoci che dopo aver mangiato ci potrà portare tutti quanti a camminare con lui sui simpatici tetti ;)
- alla sera Grande Festa al "COSMOPOLITAN"
indirizzo: Via Portuense 74, zona Porta Portese
(inizia alle 23.00)

Domenica 21/5 :
- mattina: mare!!!
- ore 14.00:
BATIZADO E TROCA DE CORDAS
Palestra AVILA : Indirizzo : 10, V. Di S. Teresa (zona Piazza Fiume)
- Cena DAR ZAGAIAAAAAAAAAAAAAAAA PER IL COMPLEANNO DI SERENAAAAAAAAA!!!! Yupieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!

p.s. per concludere ci dobbiamo comprare la gonna bianca x sta cacchio di samba de roda..
in cui però c'è Gancho che balla, quindi, va bene tutto!
(metterei anche un vestito fatto di pelle di mucca puzzolente - e anche
voi lo fareste quindi nn dite che sono sempre la solita! - anche tu Cla lo faresti.. lo so)

um beijo brasiliano a todo o mundooooooo!!!

beijaflor (almeno x questa settimana)

good luck a tutti ;)

p.p.s. ziiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, ufi, yupieee :)

RETTIFICA:
LACENA DI SABATO E' STATA SPOSTATA A CASA MIA/NOSTRA.. niente più passeggiata sui tetti :(
si può fare una stima x capire quanti siamo???
p.s. portate piatti e bicchieri di carta..

lunedì, maggio 15, 2006

dimenticavo di dire....
giovedi' mattina all'aeroporto di palermo...la prima cosa che ho visto e' stato...un gruppo di capoeristi!!!
non commento...!!!
credevo di essere ancora addormentata, visto la notte allucinante passata a lavorare...e invece...ero sveglia!! sara'....ma la sicilia mi fa sempre strani effetti ;)

ok....ci sono....ce la posso fare...
mi sono iscritta...sono tra voi!!
ciaooooo

Istruzioni per cambiare il mondo

I Si costruisca un cielo piuttosto concavo. Lo si dipinga di verde o di caffè, colori belli e terrestri. Lo si spruzzi di nubi a discrezione. Appendi con attenzione una luna piena a occidente, diciamo a tre quarti sull'orizzonte. Verso oriente si levi, lentamente, un sole brillante e potente. Riunisci uomini e donne, parla loro lentamente e con affetto, cominceranno a camminare da soli. Contempla il mare con amore. Riposa il settimo giorno.
II Riunisci i silenzi necessari. Forgiali con sole e mare e pioggia e polvere e notte. Con pazienza affila uno dei suoi estremi. Scegli un vestito marrone e un fazzoletto rosso. Aspetta l'alba e marcia verso la grande città. A vederti, i tiranni fuggiranno terrorizzati, urtandosi gli uni con gli altri. Ma... non fermarti!... la lotta è appena cominciata.

EL SUP

(a proposito dei discorsi fatti dai presidenti....quanto mi piacerebbe avere lui come "comandante"...uff! )

"
Siamo un esercito di sognatori, per questo siamo invincibili."

un comunista al colle?

che dirà oggi il "napolitano" se allora il mitico sandro dichiarò:


....si svuotino gli arsenali di guerra, sorgente di morte,
si colmino i granai, sorgente di vita per milioni di creature umane che lottano contro la fame...
....se a me, socialista da sempre, offrissero la più radicale delle riforme sociali a prezzo della libertà, io la rifiuterei, perchè la libertà non può mai esere barattata....e sarà pienamente goduta solo da una minoranza se non riceverà il suo contenuto naturale che è la giustizia sociale....libertà e giustizia sociale costituiscono un binomio inscindibile, l'un termine presuppone l'altro...

Sandro Pertini, 1978. discorso di insediamento

p.s.: e se poi riuscissimo a vincere pure i mondiali....

..come diventare ricchi...

Questo sito ci riempie sempre di notizie interessanti.

http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo309237.shtml

per la serie
del maiale non si butta mai via niente

"Sconvolgente e definitiva"


Ieri sera ho visto Sangue.
Non capita spesso, ma ogni tanto si. Di vedere roba che ti scuote.
E questo film l'ha fatto con forza.
E' grottesco, tragico, spettacolare, a volte demenziale.
Sembra i personaggia vivano in una favola.
Le immagini sono vorticose e le voci fuori campo.. sembra un'allucinazione.
Credo esprima le paure e la rabbia della nostra generazione.
Strepitoso è l'atto Terzo: "l'epilogo comico.."

Fra

sempre sul "succhiare il midollo della vita"

Ticking away the moments that make up a dull day
You fritter and waste the hours in an off hand way
Kicking around on a piece of ground in your home town
Waiting for someone or something to show you the way

Tired of lying in the sunshine staying home to watch the rain
You are young and life is long and there is time to kill today
And then one day you find ten years have got behind you
No one told you when to run, you missed the starting gun

And you run and you run to catch up with the sun, but it’s sinking
And racing around to come up behind you again
The sun is the same in the relative way, but you’re older
Shorter of breath and one day closer to death

Every year is getting shorter, never seem to find the time
Plans that either come to naught or half a page of scribbled lines
Hanging on in quiet desperation is the english way
The time is gone, the song is over, thought I’d something more to say

(Ruggero Acque, Fluido Rosa, Tempo (La faccia oscura della luna, 1973))

avete sentito il vostro "starting gun"?

sabato, maggio 13, 2006

la gente della notte

La notte è più bello, si vive meglio,
per chi fino alle 5 non conosce sbadiglio,
e la città riprende fiato e sembra che dorma,
e il buio la trasforma e le cambia forma
e tutto è più tranquillo tutto è vicino
e non esiste traffico e non c'è casino
almeno quello brutto, quello che stressa,
la gente della notte sempre la stessa
ci si conosce tutti come in un paese,
sempre le stesse facce mese dopo mese
e il giorno cambia leggi e cambia governi
e passano le estati e passano gli inverni,
la gente della notte sopravvive sempre
nascosta nei locali confusa tra le ombre.
La gente della notte fa lavori strani,
certi nascono oggi e finiscono domani,
baristi, spacciatori, puttane e giornalai,
poliziotti, travestiti gente in cerca di guai,
padroni di locali, spogliarelliste, camionisti,
metronotte, ladri e giornalisti,
fornai e pasticceri, fotomodelle,
di notte le ragazze sembrano tutte belle,
e a volte becchi una, in discoteca,
la rivedi la mattina e ti sembra una strega,
la notte fa il suo gioco e serve anche a quello
a far sembrare tutto, tutto un po' più bello.

Parlare in una macchina davanti a un portone
ed alle quattro e mezzo fare colazione
con i cornetti caldi e il caffelatte
e quando sorge il sole dire buonanotte
e leggere il giornale prima di tutti,
sapere in anteprima tutti i fatti belli e brutti,
di notte le parole scorrono più lente
però è molto più facile parlare con la gente,
conoscere le storie, ognuna originale,
sapere che nel mondo nessuno è normale.
Ognuno avrà qualcosa che ti potrà insegnare,
gente molto diversa di ogni colore.
A me piace la notte gli voglio bene
che vedo tante albe e pochissime mattine,
la notte mi ha adottato e mi ha dato un lavoro
che mi piace un sacco anzi io l'adoro.
Mi chiamo JOVANOTTI faccio il deejay,
non vado mai a dormire prima delle sei.

(che ci faccio sveglia a quest'ora? E' scoppiato uno stronzetto in cielo...e mi e' toccato osservarlo in diretta..."mi chiamo trançinha e faccio la STARdeejay e vorrei andare a dormire prima delle 6!!!!!!!!!" pero' che bella che e' l'albaaaaa :)) BUONGIORNOOOOO!!! )

venerdì, maggio 12, 2006

"Il mare da lontano non e' come il mare da vicino: e' fermo ed e' piu' grande. Sembra finto.
Non fa odore e non fa rumore, e cosi' si puo' pensare di esserselo sognato. Poi si scende fin giu'

a vedere se invece esiste per davvero e, quando si scopre di si', che il mare c'e', e' li' davanti e
ha odore
di mare, fa le onde e gli spruzzi e dentro ci sono anche i pesci,
allora si e' veramente felici.
Come quando scopri che quel che hai sognato non era un sogno, era vero.

Ma per provare questa felicita', devi aver pensato, anche solo una volta, che era tutto finto.
Devi vederlo anche solo una volta, il mare da lontano." (Paola Mastrocola -- "Che Animale Sei?")

FOTO: Boavista - Cabo Verde Aprile 2006

Angolo della poesia - VANIGLIA

VANIGLIA
In fila alla cassa
aspetto il mio turno,
la busta tra le mani.
Il grosso naso mi avverte
sente qualcosa,
vaniglia.
E’lei
è il mio amore!
La mente va,
sfiora la pelle vellutata.
Ruoto il collo di scatto,
un uomo grasso e peloso,
mi blocco,
la cassiera mi scuote
tocca a me.
Cambia
cambia bagnoschiuma,
amico mio.

Due Amiche - Una storia che fa riflettere

Due amiche, dopo una serata divertentissima nel loro ristorante
preferito, ma soprattutto dopo due bottiglie di vino bianco, qualche
coppa di Champagne, un limoncello e qualche amaro, escono dal
ristorante completamente brille.

Durante il viaggio di ritorno, entrambe, certamente per aver troppo
bevuto, vengono colte da un impellente stimolo... non sapendo, per
l'ora tarda, dove andare a fare pipì... una ha un'idea:
- Entriamo in quel cimitero: certamente non c'è nessuno!
E l'altra:
- OK!

Entrano... la prima si leva lo slip fa la pipì, si asciuga con lo
slip, e lo butta...
La seconda vede la scena e
riflettendo sul fatto che indossa un capo firmato molto carino, si
leva lo slip e se lo mette in tasca, fa la pipì e strappa un nastro
da una corona per asciugarsi.

L'indomani il marito della prima chiama
l'altro:
- Carlo non puoi capire cosa è successo. Il mio matrimonio è finito!
- Perché?

- E' tornata completamente ubriaca alle 2 di mattina e senza
mutande! L'ho cacciata di casa!

- Mario, ma non è
nulla. Tu non sai che cazzo ha combinato la mia!!!
Non solo era ubriaca
e senza mutande... ma aveva anche una coccarda rossa infilata nel
culo con scritto: "Non ti scorderemo mai. Giulio, Ignazio, Pino, e
tutti gli amici della palestra."

Romanzo. Capitolo Primo.

Giulia è molto carina. Questo l’ha aiutata un bel po’ negli anni passati, quando era poco più che un’adolescente ribelle: non ha dovuto impegnarsi molto il giorno degli esami di maturità per ricevere un bel “sessanta” da quella commissione di cinquantenni così impegnati a decidere se la sua misura fosse una terza abbondante o una quarta risicata. All’università, invece, le ha creato più di una volta situazioni imbarazzanti.

Ora, che da cinque anni è impiegata in una azienda di marketing, la sua bellezza, che fino a pochi mesi prima è stato solo un qualcosa per cui doversi impegnare di più degli altri nel lavoro, per dimostrare di essere oltre che bella anche brava, è diventata uno stendardo da esibire con orgoglio per il suoi successi professionali. Lei, donna, responsabile di un progetto di successo frutto solo dell’ottimo lavoro svolto, in un’azienda maschilista popolata per lo più da uomini, può finalmente sentirsi adeguata nel suo ruolo. Il suo aspetto è quello di una donna serena e fiera; quando cammina per i corridoi ciò che ispira ai sui colleghi è: “guardami imbecille, sono brava, anzi insostituibile e sono pure bellissima!”.

Giulia ha cinque collaboratori. Quattro anni fa l’azienda l’ha incaricata di selezionare le persone che avrebbero formato il suo gruppo. Così sono arrivati Fabio, Marco, Rossella, Lucia e Dario. L’atmosfera, durante il lavoro, non è quella che si respira negli altri uffici: Giulia ha voluto e fatto in modo che tutti si sentissero alla pari, che tra di loro non ci fossero rapporti formali e che nessuno si stressasse troppo. Tutto ciò ha funzionato bene; sul lavoro - tanto che Giulia e il suo gruppo sono riusciti a creare dal nulla il progetto più remunerativo dell’azienda - e nella vita privata anche - tanto che, oggi, loro non sono soltanto il suo gruppo di lavoro, in poco tempo sono diventati il suo gruppo di amici più stretti.

Chicco e Giulia si sono conosciuti quattro anni fa. Un colpo di fortuna. Chicco cercava un’azienda che curasse il marketing del progetto di punta del suo settore e le proposte che Giulia gli presentò in brevissimo tempo lo convinsero che il lavoro che lei e il suo gruppo potevano fornirgli fosse realmente ciò che di meglio poteva provare. E lei, così brillante sul lavoro, era dolcissima. Lui pensò che di quella donna poteva amare anche i difetti.

Dopo quattro anni è rimasto tutto come il primo giorno. Oggi, per la prima volta, seduto davanti lo schermo del suo computer, Chicco ha fermo davanti i suoi occhi, la prima cosa in assoluto che si sta frapponendo tra loro due. Giulia non l’accetterà mai. Ma quella tavola da surf su eBay ha un prezzo troppo basso e una scadenza d’asta troppo breve per non provarci…

Continua...

e ora tocca a daniele :)

MANIFESTO

Io ci ho provato, giuro
a chiudermi in me stesso
e non considerare il resto
ho parcheggiato il mio disagio in un cassetto
e vivo placido e composto
anche con lei, che non l'amavo
non l'amavo, non l'amavo
e non l'ho detto
ma in tutto questo il solo vero risultato
è che c'ho il fegato più grosso
molto più grosso
perciò scusate se non tengo
il giusto atteggiamento
scusatemi se rido e perdonatemi se piango
mi si è intasato il filtro
ci avrò il drenaggio guasto
qualsiasi sentimento me lo trovo scritto addosso...
e manifesto
e manifesto
e manifesto
e manifesto
"ama il prossimo tuo come te stesso"
io ci ho provato, giuro
io nella macchina non c'ho nemmeno il clacson
per non essere del minimo disturbo
e anche così, che non volevo
non volevo, non volevo
ma l'ho fatto
ho trattenuto così bene e così a lungo
che alla fine me la sto facendo sotto
perciò scusate se non tengo
il giusto atteggiamento
scusatemi se grido e perdonatemi se svengo
è pieno il disco fisso
sarà finito il nastro
adesso sono un toro, io
che sta vedendo rosso...
e manifesto
e manifesto
e manifesto

qualsiasi sentimento me lo trovo scritto addosso
e muoverò le mani
e non aspetterò domani
bambina se rimani
riprendo il mio megafono
e speriamo che funzioni
e manifesto il mio disagio personale
e culturale nel contesto, in cui protesto
perché non voglio più tenermi dentro tutto
dal momento che non posso
che non ci riesco
e manifesto l'inquietudine morale
di chi non si sente onesto
stando nascosto
perché non posso rimanere lì nell'angolo
se no divento matto...
e mani in alto
e mani in alto
e mani in alto
e mani in alto

e manifesto
e manifesto
e manifesto
e manifesto

(Daniele Silvesri)

Baricco

http://www.repubblica.it/2006/05/sezioni/spettacoli_e_cultura/baricco-barbari/baricco-barbari/baricco-barbari.html

giovedì, maggio 11, 2006

CitaZZZioni

Carrellata di citazioni..
comincio subito con una perla :)


- "Nessun uomo può essere amico di una donna che trova attraente. Vuole sempre portarsela a letto.
- "Allora stai dicendo che un uomo riesce ad essere amico solo di una donna che non è attraente?"
- "No, di norma vuole farsi anche quella."
(Harry ti presento Sally)

-----------------------------------------------------------

- "Non si uccide per amore, basta aspettare"
- "E allora non mi uccido per amore, mi uccido per impazienza"
(Pensavo fosse amore invece era un calesse)

-----------------------------------------------------------

- Frate: Ricordati che devi morire
- Mario: Come?
- Frate: Ricordati che devi morire
- Mario: Vabbene
- Frate: Ricordati che devi morire
- Mario: Sì, sì, no, mo' me lo segno proprio
(Non ci resta che piangere)

-----------------------------------------------------------

;)

manifesto

Oggi non lavoro, oggi non mi vestoresto nudo e manifesto
Sono fuori dal coro, nettamente diverso
le mode se ne vanno, io resto!
e manifesto!contro!
ogni occasione è persai calci di rigore sulla traversa
Resto nudo e manifesto
Faccio un gesto e manifesto
Non ho più silenzio, non ho più un pretesto gli eroi se ne vanno, io resto! e manifesto!contro! ogni occasione persai calci di rigore sulla traversacontro!
paramoie e tempeste rimanere fuori dalla feste
Resto nudo e manifestoFaccio un gesto e manifesto
Oggi guardo il cielo
Resto nudo e manifestoFaccio un gesto e manifestoOggi guardo il cielo
Resto nudo e manifestoFaccio un gesto e manifesto Oggi guardo il cielo...

POLLON E IL MIRACOLO BON BON........
HO VINTO QUALCHE COSA?

salve!!!

Cocaina.. già da piccoli..

"Sembra talco ma non è, serve a darti l' allegria! Se lo mangi o lo respiri, ti da subito allegria!"
Vediamo se siete bravi come credo...
;)

ma la primavera...

...che ha deciso di fare quest'anno? E' emigrata altrove e non torna più?
e basta co sta pioggia!

Somiglia il mio vedere all’occhio dei cavalli
Cieco da distorsioni nell’immediato fronte
Preda dello sgomento, facile allo spavento
Me docile, tranquillo, temerario e ardito
Al giusto carezzevole necessario contatto
Ricorda questo incedere il passo dei cavalli
Pesante travolgente leggero e titubante
Capace di volare e pronto a incespicare
Ma docile tranquillo temerario e ardito
Al giusto carezzevole necessario contatto
Testardo, ribelle, paziente e strafottente
DISPOSTO A STRAMAZZARE SE L’OCCASIONE VALE

G.L.F.

mercoledì, maggio 10, 2006

Romanzo. Introduzione.

"Quanto manca all'uscita?"

di Simone R.

=====================

Sono le tre del pomeriggio di una tiepida giornata di maggio; un mercoledì qualunque, piazzato lì, proprio in mezzo alla settimana, chissà da chi, come fosse una punizione per le mezzemaniche alla carbonara che hai mangiato poco prima e che non ti vanno né su né giù. Fuori c'è Roma. E sole, tanto sole...

Il nostro protagonista non ha ancora trent'anni, non è alto, non è atletico, anzi, è un po' ingrassato ultimamente e inizia pure a perdere qualche capello. Si chiama Chicco.

Se ne sta seduto davanti il notebook nel suo ufficio a navigare su Internet invece di lavorare. Sta cercando di non pensare che non esce più la sera e non và più a ballare da troppo tempo per continuare a mentire a se stesso dicendosi che è solo un periodo. E poi, tanto, lavoro non ce n'è.

Arrivare a lavorare nella azienda in cui ora lavora era il suo sogno, ricoprire la posizione che ora ricopre, la sua ambizione. Ha avuto un ruolo di spicco in un settore “strategico” che lo ha fatto ben vedere dal top management, quattordici mensilità che gli strappano un sorriso ogni ventisette del mese, buoni pasto di medio taglio, un cellulare e diversi pc portatili e palmari a disposizione.

Da qualche tempo però le “strategie” dell’azienda sono cambiate. Lui è in bilico. Su un monopattino. Su una fune. Su un precipizio. Ma perché non prova nessun interesse, né ansia né paura per questa situazione? Perché, da qualche tempo, le giornate passano lente e sempre più spesso la sua unica attività è guardare l’orologio domandandosi: “Quanto manca all’uscita?”.


Continua…

(ALTRA STORIELLA...)

Il pescatore messicano e il turista


Sul molo di un piccolo villaggio messicano, un turista si ferma e si avvicina ad una piccola imbarcazione di un pescatore del posto.

Si complimenta con il pescatore x la qualità del pesce e gli chiede quanto tempo avesse impiegato per pescarlo.

Pescatore: 'Non ho impiegato molto tempo'

Turista: 'Ma allora, perché non è stato di più, per pescare di più?'

Il messicano gli spiega che quella esigua quantità era esattamente ciò di cui aveva bisogno x soddisfare le esigenze della sua famiglia.

'Ma come impiega il resto del suo tempo?'

'Dormo fino a tardi, pesco un po', gioco con i miei bimbi e faccio la siesta con mia moglie. La sera vado al villaggio, ritrovo gli amici, beviamo insieme qualcosa, suono la chitarra , canto qualche canzone, e via così, trascorro appieno la vita. Ho una vita molto intensa.'

'La interrompo subito, sa sono laureato ad Harvard, e posso darLe utili suggerimenti su come migliorare. Prima di tutto Lei dovrebbe pescare più a lungo, ogni giorno di più.
Così logicamente pescherebbe di più. Il pesce in più lo potrebbe vendere e comprarsi una barca più grossa. Barca più grossa significa più pesce, più pesce significa più soldi, più soldi più barche! Potrà permettersi un'intera flotta!! Quindi invece di vendere il pesce all'uomo medio, potrà negoziare direttamente con le industrie della lavorazione del pesce, potrà a suo tempo aprirsene una Sua. In seguito potrà lasciare ilvillaggio e trasferirsi a Mexico City o a Los Angeles o magari addirittura a New York!! Da lì potrà dirigere un'enorme impresa!....'

'ma per raggiungere questi obiettivi quanto tempo mi ci vorrebbe?'

'3, 25 anni forse'


'....e dopo?'


' Ah dopo, e qui viene il bello, quando il suoi affari avranno raggiunto volumi grandiosi, potrà vendere le azioni e guadagnare miliardi!!!!!!!

'...miliardi?.......e poi?'

'Eppoi finalmente potrà ritirarsi dagli affari, e concedersi di vivere gli ultimi 5/10 anni in un piccolo villaggio vicino alla costa, dormire fino a tardi, giocare con i suoi bimbi, pescare un po' di pesce, fare la siesta, passare le serate con gli amici bevendo e giocando in allegria!'

STORIELLA INDIANA....

STORIELLA INDIANA:
Il mio amico aprì il cassetto del comodino di sua moglie e ne estrasse un pacchetto avvolto in carta di riso.
Questo, disse, non è un semplice pacchetto, è biancheria intima".
Gettò la carta che lo avvolgeva e osservò la seta squisita e il merletto.
"Lo comprò la prima volta che andammo a NewYork ,8 o 9 anni fa". "Non lo usò mai.
Lo conservava per 'un'occasione speciale'." "Bene. Credo che questa sia l’occasione giusta.
Si avvicinò al letto e collocò il capo di biancheria vicino alle altre cose che avrebbe portato alle pompe funebri.
Sua moglie era appena morta. Girandosi verso di me disse: "non conservare niente per un'occasione speciale, ogni giorno che vivi è un'occasione speciale.
" Sto ancora pensando a queste parole ed a come hanno cambiato la mia vita.
Adesso leggo di più e pulisco di meno. Mi siedo in terrazzo e ammiro il paesaggio, senza fare caso alle erbacce del giardino.
Passo più tempo con la mia famiglia e gli amici e meno tempo lavorando.
Ho capito che la vita deve essere un insieme di esperienze da godere, non per sopravvivere.
Ormai non conservo nulla. Uso i miei bicchieri di cristallo tutti i giorni.
Metto l’abito nuovo per andare al supermercato, se decido così e ne ho voglia.
Ormai non conservo il mio miglior profumo per feste speciali, lo uso ogni volta che voglio farlo.
Le frasi 'un giorno...' e 'uno di questi giorni ' stanno scomparendo dal mio vocabolario, se vale la pena vederlo, ascoltarlo o farlo adesso.
Non sono sicuro di cosa avrebbe fatto la moglie del mio amico, se avesse saputo che non sarebbe stata qui per il domani che tutti prendiamo tanto alla leggera.
Credo che avrebbe chiamato I suoi familiari e gli amici intimi.
Magari avrebbe chiamato alcuni vecchi amici per scusarsi e fare la pace per una lite passata.
Mi piace pensare che sarebbe andata a mangiare cibo cinese, il suo preferito.
Sono queste piccole cose non fatte che mi infastidirebbero, se sapessi che le mie ore sono contate.
Infastidito perché smisi di vedere buoni amici con i quali mi sarei messo in contatto 'un giorno '.
Infastidito perché non scrissi certe lettere che avevo intenzione di scrivere 'uno di questi giorni '. infastidito e triste perché non dissi ai miei fratelli e ai miei figli, con sufficiente frequenza, quanto li amo.
Adesso cerco di non ritardare, trattenere o conservare niente che aggiungerebbe risate ed allegria alle nostre vite.
Ogni giorno dico a me stesso che questo è un giorno speciale. Ogni giorno, ogni ora, ogni minuto...è speciale.

TANTRA NEPALESE PER LA BUONA FORTUNA.

ISTRUZIONI PER LA VITA:
Mangia molto riso integrale dai alla gente più di quello che si aspetta e fallo con gusto.
Memorizza la tua poesia preferita non credere in tutto quello che ascolti.
Non spendere tutto quello che possiedi e non dormire quanto vorresti.
Quando dici "ti amo", dillo sul serio...
quando dici "mi dispiace", guarda negli occhi la persona.
Mantieni un fidanzamento almeno sei mesi prima di sposarti.
Se credi nell'amore a prima vista, non prenderti gioco mai dei sogni degli altri.
Ama profondamente e appassionatamente.
Puoi uscirne ferito, però è l'unico modo di vivere la vita completamente.
In caso di disaccordo, sii leale.
Non offendere non giudicare gli altri per i loro parenti, parla lentamente, ma pensa con rapidità.
Se qualcuno ti fa una domanda alla quale non vuoi rispondere, sorridi e chiedigli:
'perché vuoi saperlo?'
Ricorda che il più grande amore, come i maggiori successi, comporta i maggiori rischi.
Chiama la mamma e dì "salute!" quando qualcuno starnutisce.
Quando perdi, non perdere la lezione, ricorda le tre "R":
Rispetto verso te stesso; Rispetto verso gli altri; Responsabilità per tutte le azioni.
Non permettere che un piccolo disguido danneggi una grande amicizia.
Quando ti rendi conto che hai commesso un errore, correggilo immediatamente.
Sorridi quando rispondi al telefono, chi ti chiama potrà sentirlo della tua Voce.
Sposati con una persona cui piaccia conversare.
Quando sarete anziani, la vostra abilità nel conversare sarà più importante di qualsiasi altra cosa.
Passa un po' di tempo in solitudine, apri le braccia al cambiamento, però non disfarti dei tuoi valori.
Ricorda che il silenzio è, a volte, la migliore risposta.
Leggi più libri e guarda meno la tv; vivi una vita buona e onorabile.
Più tardi, quando sarai vecchio e ricorderai il passato, vedrai come la potrai godere per la seconda volta.
Abbi fiducia in Dio, ma chiudi bene la tua auto.
Un atmosfera amorosa in casa è importante.
Fai tutto il possibile per creare un ambiente tranquillo e armonioso
In caso di disaccordo con i tuoi cari, dai importanza alla situazione presente, non rinvangare il passato.
Leggi fra le righe e condividi le tue conoscenze. E' un modo per ottenere l’immortalità.
Sii gentile con il pianeta.
Non interrompere mai qualcuno che ti sta mostrando affetto.
Fatti i fatti tuoi.
Non fidarti di chi non chiude gli occhi quando ti bacia.
Una volta all'anno visita un luogo nel quale tu non sia mai stato.
Se guadagni molto denaro, mettilo a disposizione per aiutare gli altri quando sei ancora in vita.
Questa è la maggiore soddisfazione che la ricchezza ti possa dare.
Ricorda che non ottenere quello che vuoi, a volte, è un colpo di fortuna.
Impara tutte le regole e poi infrangine qualcuna.
Ricorda che la migliore relazione è quella in cui l'amore fra due persone è più grande della necessità che hanno una per l'altra.
Giudica il tuo successo in relazione a ciò a cui dovresti rinunciare per ottenerlo.
Abborda l'amore e la cucina con un certo temerario abbandono.

dal caffè della scala..

- "Che mi dici dell' amore?"
- "Sopravvalutato. Biochimicamente non è diverso da una scorpacciata di cioccolata..."

martedì, maggio 09, 2006














AGUZZATE LA VISTA!!!
qui ci sono 4
"noncipensare blogger" ...chi sono???
:)

senti come viene giu' huuuu!:)

Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!
Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!
Hai visto che piove? Senti come viene giù!
Tu che dicevi che non pioveva più!
Che ormai non ti saresti mai più innamorata!
E adesso guardati sei tutta bagnata!
E piove! Madonna come piove
sulla tua testa e l'aria si rinfresca,
e pioverà fin quando la terra non sarà di nuovo piena
e poi si rasserena!
Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!
Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!
Senti le gocce che battono sul tetto!
Senti il rumore girandoti nel letto!
Uhm, rinascerà sta già nascendo ora!
Senti che piove e il grano si matura,
e tu diventi grande e ti fai forte,
e quelle foglie che ti sembravan morte,
uhm, ripopolano i rami un'altra volta
è la primavera che bussa alla porta!
E piove! Madonna come piove
prima che il sole ritorni a farci festa!
Uhm senti! Senti come piove!
Senti le gocce battere sulla testa!
Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!
Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!
Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!
Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!
Tu che credevi che oramai le tue piantine
si eran seccate e non sarebbero cresciute più!
Hai aspettato un po', ma senti come piove
sulla tua testa! Senti come viene giù!
Non eri tu che ormai ti eri rassegnata
e che dicevi che non ti saresti più innamorata?
La terra a volte va innaffiata con il pianto,
ma poi vedrai la pioggia tornerà!
Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!
Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!
Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!
Piove! Senti come piove! Madonna come piove! Senti come viene giù!

Labbra Blu

C'e' una ferita in fondo al cuore grande come non l'hai vista mai guarda il sangue e il suo colore ... e' bellissima.
C'e' un grande salto in fondo al cuore prima deserto, adesso un'oasi via i cancelli per favore, che non mi servono piu'.
Via le lame dal mio cuore, via le cose che lo umiliano carro che non vuol cadere nella stupidita'.
Sulle labbra era il sapore del mattino che hai inventato tu guarda adesso come piove sulle mie labbra blu.
Guarda adesso come piove sui sentieri in fondo all'anima storie che non hanno odore, e' la mia realta'.
Vorrei dare un nuovo nome, nuova linfa a tutto quel che c'e'. ma ogni cosa e' una ferita che mi ricorda te.

lunedì, maggio 08, 2006


..tanto per ricordarmi dei calamari alla piastra..

..blog



Oggi inizia il mio blog..
il titolo è nato per non pensare al titolo del blog.. edo ne è l'artefice.. sarà stato Zagaia di ieri..
;)