martedì, novembre 14, 2006

speriamo bene....

+++FINANZIARIA: MUSSI, 110 MLN IN PIU' RICERCA/UNIVERSITA'++

(ANSA) - ROMA, 14 nov - Per l'Universita' e la Ricerca ''ci
sono 110 milioni di euro in piu', cioe' nuovi'': lo ha detto il
ministro Fabio Mussi al termine dell'incontro, appena conclusosi
con il ministro dell'Economia Padoa Schioppa a Palazzo Chigi.
(segue).
(ANSA) - ROMA, 14 nov - Si tratta di risorse in piu', ha
affermato il ministro: ''60 milioni gia' previsti in un
emendamento, piu' 50 milioni''.
L'Universita' e la Ricerca, ha aggiunto il ministro uscendo
da Palazzo Chigi, ''rappresentano delle scelte strategiche sin
dall'inizio, alle quali non rinunciamo''. (ANSA).

4 Comments:

At 11:51 PM, Blogger PiccoloNemo said...

Ciao a tutti, a me e' arrivato invece questo mail riguardo a tagli piuttosto che aumenti.....fatto circolare da Benvenuti tra i direttori degli enti di ricerca:


"Cari Direttori,

Rientro ora dalla (annuale) riunione organizzata dalla CRUI sullo Stato
delle Università Italiane. Naturalmente c'era il Ministro che, nel suo intervento, ha ammesso che mentre è riuscito a salvare le Università
dal taglio "trasversale" del 14% ai fondi dei Ministeri, "purtroppo al momento
gli Enti di ricerca sono inclusi nel taglio, speriamo che qualcosa cambi nei
prossimi giorni". Ha anche reiterato la sua disapprovazione per il taglio
del 20% dei consumi intermedi, ma anche quello è al momento presente. Il
tono con cui queste notizie drammatiche sono state dette mi ha lasciato di
ghiaccio.

Con tutta probabilità domani (qualche giorno fa, ndr), con i Presidenti degli Enti controllati dal MUR (CNR, INFN, INAF, INGV, etc.) parteciperò ad una conferenza stampa per esprimere l'estrema preoccupazione per il taglio annunciato che metterebbe tutti (anche INFN!) in situazione di "riconoscimento di debito" (leggi: fallimento).

Chiunque di voi abbia canali utili li usi ora. Fate presente che il presunto
risparmio che si vuole ottenere è del tutto illusorio nel caso degli Enti di
ricerca perchè per far fronte al pagamento degli stipendi e agli impegni contrattuali in essere, dovremo indebitarci e/o pagare penali. Questo vale anche se il taglio è presentato come accantonamento temporaneo: non abbiamo margini!"


Spero che pero' le notizie ANSA siano piu' recenti e riflettano le realta' piu' che questa lettera.

Ciao

 
At 9:27 AM, Blogger Francesca said...

..mi sembra tanto un "metti la cera, togli la cera" cioè taglio là dove l'opinione pubblica non arriva a vedere e poi monto riunioni ai vertici per poter calmare gli animi annunciando aumenti di risorse..

 
At 10:41 AM, Anonymous Anonimo said...

A proposito di Deaglio e del suo nuovo film. Bravo Enrico! Personalmente lo dico da aprile: la notte delle elezioni Pisanu ci ha salvato da un golpe elettorale. Era giunta voce fino a noi di un suo rifiuto di truccare i risultati finali. Ed era strano, proprio strano che fosse stato convocato a Palazzo Grazioli da Berlusconi nel pieno della conta dei voti. Quando mai un ministro dell’Interno si allontana dal Viminale nei momenti cruciali della democrazia? Molti dei dubbi, indizi e (per alcuni aspetti) certezze di Deaglio li avevamo vissuti in diretta. Come mai gli exit-poll erano stati smentiti così clamorosamente dai risultati sul campo, dalle proiezioni, prima di tutto? Sì, è vero, c’era stata una volta in cui un exit poll era stato rovesciato totalmente. Ricordate? Era stato alle elezioni a sindaco di Agrigento nel ’93. La notte si festeggiò Arnone sindaco, il mattino c’era quello della destra. Ma sul piano nazionale non era mai accaduto in quelle proporzioni. Domenica e lunedì era stato un continuo: decine di sms per dire (segretamente!) “siamo avanti di quattro o cinque punti”; e lo dicevano tre o quattro istituti, mica uno solo. Poi la sorpresa con le proiezioni. L’imbarazzo. I risultati rovesciati. Si capì che qualcosa non quadrava. E’ vero. Fummo sollecitati a vigilare con urgenza. A Milano andammo in una decina di parlamentari dal prefetto verso le undici di sera. Per fare capire -garbatamente- che eravamo sul piede di guerra. Poi parlando con il prefetto e con la funzionaria che seguiva il servizio di trasmissione dati ci convincemmo che di loro ci potevamo fidare, che stavano facendo bene il loro lavoro. Non era dagli spogli locali che veniva il pericolo del broglio. Ora l’abbiamo saputo da dove veniva. Esiste un programma informatico in grado di convertire automaticamente una quota (considerevole) delle schede bianche in voti a favore di uno schieramento, man mano che i dati vengono trasmessi. E infatti le schede bianche sono andate incredibilmente al di sotto della loro soglia fisiologica. Si sono attestate sull’1-2 per cento. E dire che, tra la pessima prova al governo di B. e la disastrosa campagna elettorale del centrosinistra, ci sarebbe stata ragione per avere una marea di schede bianche.

Sapete chi ha mandato in fumo il piano, oltre a Pisanu? I comunisti! Ma sì, gli ex comunisti che quando hanno visto il vantaggio assottigliarsi ogni minuto, invece di attendere i dati del Viminale, hanno iniziato a farseli dare al telefono dai loro rappresentanti di lista dalle sezioni che mancavano. E sulla base di questi dati avuti in diretta hanno annunciato la vittoria in televisione. Santa organizzazione comunista! Io sono convinto che se quella notte non fosse stata proclamata autonomamente la vittoria (il che infatti fece letteralmente impazzire di rabbia B.) sarebbe finita come con Bush e Gore. Con la riconta e il broglio guidato. Ed è per questo, sulla base di quel voto, che ora la democrazia italiana è costretta a navigare precariamente tra Camera e Senato. Bravo Pisanu che non c’è stato. E bravi Fassino e Prodi che in quei momenti drammatici hanno avuto l’intuito di violare il galateo elettorale.


P.S. Siccome questo Blog non ha voglia di sposare cause per partito preso, aggiungo che mia moglie che fu scrutatrice a Milano (zona Bocconi), giura che nella sua sezione di schede bianche ce ne furono effettivamente poche. Ciò non risolve il problema degli exit poll e di Pisanu convocato d’urgenza a Palazzo Grazioli. Però sarebbe interessante sapere i ricordi dal vivo dagli scrutatori di altre città.

 
At 3:36 PM, Blogger Trançinha! said...

e' di oggi questa comunicazione presente sul sito DS-online, di Tocci.

http://www.dsonline.it/aree/universita/documenti/dettaglio.asp?id_doc=37492

la tabella che allegano al comunicato spiega tutto..:(

 

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