COMPLIMENTI...gran bella prova......
Il centrosinistra approva (Idv contro) il provvedimento di clemenza. Sul web si scatena la protesta della base: "E' una vergogna"
Indulto, sul blog di Di Pietrola rabbia del popolo dell'Unione
Indulto, sul blog di Di Pietrola rabbia del popolo dell'Unione di CLOTILDE VELTRI IL POPOLO del centrosinistra non ci sta. E, dopo aver assistito in silenzio all'approvazione del provvedimento di indulto alla Camera, esprime il proprio dissenso via web. Il blog del ministro Antonio Di Pietro si trasforma nel luogo di dibattito per centinaia di elettori dell'Unione che, istantaneamente, lo prendono d'assalto. Arrabbiati, delusi, increduli. Sconfortati. Ma anche decisi a non mollare - "scendiamo in piazza civilmente, ma facciamoci sentire", dicono - o dispensatori di consigli tattici: "Votare contro tutte le prossime fiducie poste dal governo". In tutti i casi sostenitori dell'opposizione portata avanti dall'ex pm. L'umore degli elettori di centrosinistra è nero. Perchè l'indulto, così come confezionato da Mastella, quello insomma che "salva corrotti e corruttori" e per far passare il quale - come dice il ministro blogger - "l'Unione ha svenduto la propria dignità", non è affatto nelle corde del popolo della sinistra. Il bersaglio, contro il quale si scatenano le critiche più feroci, è sicuramente il Prc che - sostengono i commenti - "ha aiutato Previti". Fausto Bertinotti, poi, è bollato come "traditore". Persino dai suoi stessi elettori. Giuseppe da Acerra, 38 anni, è quasi disperato. "Sono un elettore di Rifondazione comunista", confessa e poi, dopo aver aggiunto la propria delusione, chiede a Di Pietro "di non mollare". Come Giuseppe, davvero tanti. Simona si dice "incavolata nera: hanno approvato una legge senza tenere conto che noi li abbiamo votati proprio perchè dicevano di avere un programma diverso dalla Cdl. Ci hanno ingannati!". E via così, tra un "che schifo" e un "che vergogna", c'è anche chi tenta di articolare una strategia politica. Ma la visione, soprattutto sul futuro ruolo del ministro Di Pietro, è discordante. C'è chi lo vorrebbe subito dimissionario e all'opposizione "tanto questo governo non arriva a Natale", e chi - come Giovanni - che invece chiede perseveranza sostenendo che "una battaglia persa non significa perdere la guerra". Pochi, va detto, quelli che se la prendono con la Cdl. Certo, Berlusconi è stracitato, ma la sensazione è che, quella ospitata dal blog, sia una resa dei conti tutta interna al centrosinistra.
Sentite Francesco: "Sono di sinistra e mi fa specie vedere Rifondazione o i DS votare con Forza Italia un indulto che prevede i reati finanziari. Un compromesso in nome, dicono loro, dei poveri cristi. Ipocrisia". O Gianluca: "Sono rimasto profondamente deluso dal provvedimento riguardante l'indulto, proposto dal ministro Mastella. Non avrei mai pensato che un governo di sinistra che punta alla legalità, al rispetto della costituzione ed ai valori morali riuscisse ad emanare una legge che poco si discosta da quelle varate dal governo precedente". C'è chi come Giacomo consiglia un "segnale forte" come "restituire la tessera a Ds o Prc" e chi come Luca è già passato all'azione: "Ho chiamato la segreteria dei Ds e gli ho detto che hanno perso un elettore". C'è chi come Matteo consiglia di inviare una email di protesta alle segreterie dei partiti dell'Unione facendo respirare il malumore che scorre nella base e chi, pessimista come Luca, pronostica già che "nessuna legge ad personam verrà abolita". E così andando. A centinaia. Senza sosta e con rabbia. Fino a a sabato quando toccherà al Senato votare il provvedimento con Di Pietro che già promette barricate. In nome del popolo della sinistra e del blog.
7 Comments:
ex elettrice di rifondazione..disperata
Desperado, why don't you come to your senses? [...]
Eagles
cioè???
io penso solo che di pietro, come membro della maggioranza, dovrebbe evitare di manifestare pubblicamente in piazza contro la sua maggioranza come se fosse un normale cittadino (cosa che non e') e cercare di risolvere le cose dalla sua poltrona con il ruolo che ha. gia' questo governo vacilla, gia' l'opposizione non perde occasione sottolineare la debolezza dell'unione...diciamo che cosi' ci diamo solo la zappa sui piedi.
non entro proprio nel merito dell'indulto...
dal giorno dopo le elezioni si sapeva che questo governo avrebbe avuto problemi, purtroppo si è scelto di rastrellare tutto (compreso mastella) pur di governare...il rischio era un vero e proprio inciucione, cosa che si sta puntualmente verficando..d'altronde se le persone non cambiano mai, non vedo perchè dovrebbe cambiare il metodo....
credo che Di Pietro purtroppo non abbia abbastanza potere, non ce la faccia a combattere dall'interno ed abbia bisogno dell'aiuto del popolo per impedire quest'assurdità....
però non mi è chiaro cosa pensa la gente, cioè noi. L'assurdità è l'indulto in sè e per sè? perchè conseguenza logica è che chi sta in galera esce senza aver scontato la pena e questo può dar fastidio. Però è pur vero che la situazione carceraria è intollerabile e di indulto a sinistra e non solo se ne parla da anni. Sono personalmente favorevole. Ciò che da fastidio è l'inclusione di reati che includono previti, solo questo? basta il nome di previti a far passare in secondo piano il senso del provvedimento? in realtà a me non piace che le stime sul numero di detenuti liberati siano ballerine, che forse bastava fare lo "sconto" per un anno e non per tre ed avere il risultato quantitativo necessario a "riumanizzare" le carceri, che non capisco perchè tra i reati non ammessi ci sai esplictamente la "prostituzione minorile" e allora mi chiedo quella "maggiorile" invece è compresa - che è un reato tremendo? non capisco perchè alle parole autorevoli di gerardo d'ambrosio non siano state date risposte chiare ( http://www.senato.it/dsulivo/interviste/int060721_5.htm ), mi chiedo come spiegare che lasciando fuori dai reati amnistiati la detenzione di droga succederà che il piccolo spacciatore che non è che si arricchiva ma si pagava le spese resti in carcere e uno che per fare una rapina a mano armata ti ha puntato contro una pistola esca... insomma, le domande poste dall'indulto sono tante, appiattire tutto sul nome di Previti e sulla parola inciucio è limitante.
Credo che il nome di Previti faccia comodo perchè smuove e sensibilizza la gente.....ed in questo momento va fatto qualcosa, perchè così come è stato confezionato quest'indulto non va bene per niente....
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