martedì, giugno 27, 2006

LA CASA DOV'E'?

Estate 1997 Yellowstone National Park -- Wyoming (sembra l'inizio di un film..invece e' una storia vera!).

E' stata una delle mie estati piu' belle....l'ho passata a lavorare come cameriera per un mese nel parco di Yellowstone nello stato del Wyoming (ogni volta che lo nomino mi viene sempre in mente Ovosodo e rido come una scema...vabbe'..:) ).
Io Francesco, Aldo e Sandro. Quattro italiani universitari, distrutti dal caldo avevamo appena finito di dare esami-botta quali istituzioni di fisica nucleare e subnucleare, struttura della materia e metodi matematici della fisica. Un giorno di meta' luglio ci vediamo, navighiamo sul sito www.coolworks.com, e vediamo che cercavano personale per lavorare nel parco dell'orso Yoghy.
Bhe'...prendiamo e partiamo! il 1 agosto stavamo a NY e dopo 45 ore di mitico greyhound stavamo li'...in mezzo a orsi, aquile, bufali, ranger e ragazzi americani tutti piu' giovani di noi (per loro estate significa lavorare mica come noi!! :) )....quasi tutti figli di cowboy che avevano fatto il Vietnam....un posto meraviglioso...la natura che ti avvolgeva a 360 gradi, lavoravamo come dei pazzi ma non ci pesava troppo perche' in fondo era la nostra vacanza.
E' stato li' che abbiamo conosciuto una persona che e' rimasta nel cuore a tutti e 4 e che in questo periodo mi e' tornato in mente. Brent Cummings, un "ragazzo" di 40 anni (ora 50) con una cultura pazzesca, l'unico americano con il quale riuscivamo a parlare. Parlavamo con lui dopo il lavoro fino a notte fonda tutte le notti...ci affascinava in tutto e per tutto...da come ci parlava della sua vita pazzesca -- ha fatto tutti i lavori piu' strani...costruito sentieri in alaska, lavorato sulle navi di gamberi (alla forest gump), e ogni tanto tornava li' a Yellowstone a lavorare per qualche anno...-- a quello che ci raccontava dell'america e degli americani e di tutti i libri che leggeva. Ogni sera li' seduti sulle sedie a dondolo del porticato del Roosevelt Lodge ad ascoltarlo imbambolati tipo bimbi davanti ai maghi che fanno le magie....
Brent e' uno scrittore per hobby e spesso ci leggeva i suoi racconti..e ne ha scritto uno anche per noi 4 alla fine della nostra avventura..che quando ce lo ha letto abbiamo pianto tutti! A me ha regalato anche una spilletta d'argento con un piccolo orso in rilievo che danno solo agli impiegati che lavorano per piu' di tre anni allo yellowstone e ad Aldo e Sandro gli ha scritto un testo per una loro canzone. Un giorno stavamo nella sua stanza tutti e 4 ad ascoltarlo e io a un certo punto gli chiedo "ma la TUA casa dov'e'? ce ne avrai pure una, la casa dove ogni tanto torni...insomma "casa dolce casa"??" .. lui si piega per prendere qualcosa da sotto il letto...tira fuori il suo zainone e tutto sorridente ci dice: "e' questa la mia casa".....
Dopo queste parole i 4 regazzetti italiani di 24 anni tutti "universita' e casadimammaepapa'" erano sconvolti e al tempo stesso affascinati dallo scoprire quanti tipi di vita diversi ci possono essere e che non e' detto che essere felici significhi per forza avere una fissa dimora un lavoro fisso ..e tuttochepiu'fissononsipuo'....
Insomma era nata un'amicizia fortissima tra noi 5 ma sapevamo che finiva li'...perche' Brent non aveva un indirizzo un telefono... niente di niente....
A distanza di 9 anni, oggi, che mi sento un po' "vagabonda" come il mio mitico amico Brent, mi e' rivenuto in mente, ho fatto una ricerca su internet e ho trovato uno dei racconti che ci lesse una di quelle tante sere passate sotto il porch a bere birra in mezzo agli orsi!! http://home.sou.edu/~spews/tales/2004/tales_cummings_1.html

Non ci volevo credere...sono davvero contenta di sapere che Brent sia li'(?)....da qualche parte negli States...a scrivere racconti...nella sua "casetta"...;)

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All the buildings are closed.
Quiet flows through the empty parking lot fills the crisp mountain air with a majestic sense of solitude.
High overhead, a red tail hawk, its wings spread wide like some giant kite silently glides around in large lazy circles.
While on the front porch of the rustic lodge below sits a single rocking chair and in it alone figure rests with his feet propped up on the log railing before him.
Behind the main lodge, back among the lush green pine's, a narrow waterfall cascades down the side of a high rock cliff and feeds a small creek which runs past some cabins as it meanders down hill.
Next to the creek a large black bear forages through the low green brush for the last remaining huckleberries of the year.
Back on the front porch I begin to gently rock the rocking chair. I close my eyes and catch a moment breath of sweet bliss.
The season is over and another journey is about to begin.
My mind wonders and I hear the beautiful music of a guitar and people singing.
Peace fills my heart.
In my minds eye I see warm smiling faces that roar with joyous laughter as the talk of Lucille, Jake and Elwood and the Penguin dances through the air.
I smile and for a moment my thoughts stand still as I remember the wonderful times that I shared with four special friends, Aldo, Silvia, Francesco and Sandro.
I open my eyes.
Tiny drops of rain begin to fall and cover the empty parking lot with little wet dots.
I get up to leave, the bus to take me away will soon be here. And as I walk off the front porch it begins to snow.
Good bye my friends and take good care.

Brent H. Cummings
23/8/1997