giovedì, luglio 06, 2006

spezzoni di Afterhours

La chiave della felicità è la disobbedienza in se
A quello che non c'è
Perciò io maledico il modo in cui sono fatto
Il mio modo di morire sano e salvo dove m'attacco
Il mio modo vigliacco di restare sperando che ci sia
Quello che non c'è

Sai Mimì che la paura è una cicatrice
Che sigilla anche l'anima più dura
Non si può giocare con il cuore della gente
Se non sei un professionista, ma ho la cura
Io non tremo

indossi il vuoto con classe ma è tutto ciò che avrai

La sicurezza ha un ventre tenero
Ma è un demonio steso tra di noi
Ti manca e quindi puoi non crederlo
Ma io non mi sentivo libero

forse non è proprio legale sai
ma sei bella vestita di lividi
m'incoraggi ad annullare i miei limiti
le tue lacrime in fondo ai miei brividi

C'è solo sangue
Quando sai che sei fedele
A quello in cui non credi più

(M.Agnelli)

2 Comments:

At 12:06 PM, Blogger Francesca said...

sono senza voce.
a "quello che non c'è" le ho detto addio per sempre..

che bello.

 
At 12:28 AM, Blogger sinalinha said...

bene, meglio esserci....;-))

 

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